Il Tempio di Taleju in Nepal | Foto di Ram Maharjan da Pixabay

Arrestato in Nepal 27ennebresciano accusato di averrubato reperti archeologici

Preso un frammento del tempio di Taleju Arrivato sul posto il console Rubagotti

NEPAL – Sarebbe dovuto rientrare la scorsa settimana, ma è stato trattenuto in Nepal con l’accusa di aver sottratto alcuni reperti archeologici protetti. La vicenda ha coinvolto T. R., docente di 27 anni del bresciano. Tra gli oggetti, di cui si sarebbe indebitamente appropriato, c’è un frammento ligneo del tempio di Taleju, vicino Bhaktapur, antica città nel nord del paese.

La notizia, apparsa sul quotidiano Bresciaoggi, è stata confermata da fonti della Farnesina, che stanno seguendo la vicenda in collaborazione con il consolato italiano a Calcutta. Il fermo, precisano fonti diplomatiche italiane, è avvenuto lunedì 6 marzo e le autorità italiane in Nepal si sono subito attivate per tutelare l’uomo. Il console Gianluca Rubagotti ha fatto visita domenica all’ospedale di Katmandu, dove il nostro connazionale è stato condotto dopo alcune ore dall’arresto, a seguito di alcune patologie mediche pregresse. Rubagotti ha fatto sapere, inoltre, che le condizioni di salute dell’uomo sarebbero stabili. Le fonti hanno anche precisato come sul posto non ci fossero telecamere e che l’atto potrebbe essere stato notato da un testimone oculare.

 

Giulia Chiara Cortese

Cresciuta tra il Vesuvio e il mare, ora con il cuore diviso tra Napoli e Roma. Sono laureata in Lettere moderne alla Sapienza con una tesi in Filologia della Letteratura italiana. Inseguo da sempre il sogno di diventare una giornalista.