Carabinieri e soccorritori all'esterno del palazzo dove uomo di 33 anni, Fabiano Andolfi, agli arresti domiciliari per rapina, è stato ucciso a Bari, 14 gennaio 2018. ANSA

Ucciso pregiudicato a Baritre colpi di cui uno letalein corso indagini su killer

Il 33enne si trovava nell'abitazione dei nonni materni a Carrassi

Uno dei tre colpi sparati con una pistola calibro 9×21 ha ucciso Fabiano Andolfi, 33 anni, pregiudicato di Bari. Dalle prime ricostruzioni, sembra sia stato un uomo solo a volto coperto a introdursi nell’abitazione dei nonni materni, dove viveva il giovane, ed ucciderlo. Non è ancora chiaro come il killer sia riuscito ad entrare nell’appartamento, anche se voci non confermate dalle forze dell’ordine, sostengono che il sicario si sia spacciato per un carabiniere che eseguiva un controllo di routine ai domiciliari.

Andolfi era stato arrestato nel 2011 con l’accusa di aver compiuto in poche ore, assieme ad un complice, quattro rapine, tra Bari, Triggiano e Bitonto. Condannato a 8 anni, stava scontando l’ultimo periodo di detenzione ai domiciliari. Sul posto sono intervenuti anche gli operatori del 118 che hanno tentato invano di salvare la vita al 33enne, ma lo stesso è morto poco dopo l’arrivo dei sanitari.

Alessio Foderi

Nato a Orbetello nel 1994, cresce nella Maremma Toscana e si trasferisce a Pisa, per frequentare l’università dove, dopo aver trascorso un periodo a Londra, si laurea in traduzione e interpretariato nel Luglio 2016. Oltre le lingue, coltiva molte passioni come la fotografia e il cinema: curioso e determinato, dal 2014 inizia a collaborare con RadioEco.it, prima come blogger e poi come speaker della trasmissione settimanale “Associazioni d’Idee”. Adesso alla Lumsa per inseguire una passione e realizzare un sogno.