Ma la Bce avverte: “Nessun progresso tangibile sul deficit italiano”

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Mentre i giornali descrivono il pacchetto di misure presentato ieri dal premier Matteo Renzi e il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, a sostegno delle imprese e dei lavoratori con redditi bassi, dall’Europa arrivano le prime tirate d’orecchio per il mancato raggiungimento degli obiettivi concordati lo scorso anno. Il bollettino mensile della Bce lamenta infatti l’assenza completa di una riduzione del debito pubblico italiano, invariato rispetto al 2012 e ben lontano dagli standard suggeriti da Bruxelles.

Già a settembre c’erano state le prime avvisaglie: nel bollettino di inizio autunno, la Bce metteva in guardia l’Italia ricordando la necessità dell’adozione di una strategia adeguata per raggiungere l’obiettivo del 2,6% di deficit entro la fine del 2013. In questi mesi, però, il sollecito non è stato colto e il nostro rapporto disavanzo-Pil è rimasto bloccato al 3%.

La Bce denuncia: “Non sono stati compiuti progressi tangibili per quanto riguarda la raccomandazione della Commissione”, sottolineando l’importanza di interventi efficaci che portino a soddisfare “i requisiti previsti dal meccanismo preventivo del Patto di stabilità e crescita, soprattutto per quanto riguarda la riconduzione del rapporto debito-Pil”.

Il richiamo dunque lascia intendere che il clima internazionale nei confronti della domanda di flessibilità dell’Italia sia peggiorato: secondo le ultime stime di Bruxelles (confermate anche dalle dichiarazioni di Renzi di ieri) il nostro paese dovrebbe raggiungere il 2,6% di deficit entro la fine del 2014, sforando dunque di un anno sui tempi previsti.

Corinna Spirito

Corinna Spirito

Nata a Roma nel 1990, da sempre appassionata di giornalismo e cinema, è dottoressa in Scienze della comunicazione da ottobre 2012. Nel 2011 vince una borsa di studio Erasmus per un semestre in Svezia. Dal 2009 al 2012 collabora alla redazione di Prima che sia tardi, l’approfondimento cinematografico di Radio Meridiano 12; da maggio 2012 è redattrice e web editor per la testata online www.ecodelcinema.com e da gennaio 2013 tiene una rubrica per I Cinemaniaci sulla web radio www.yradio.it.