WASHINGTON – L’ufficio bilancio della Casa Bianca starebbe dando istruzioni alle agenzie federali di preparare piani di licenziamenti di massa in caso di shutdown governativo.
I primi che potrebbero farne le spese i dipendenti che lavorano per programmi che non sono “legalmente tenuti a proseguire”. A renderlo noto, il quotidiano statunitense Politico. La direttiva, presente in una nota dell’Office of Management and Budget, rappresenta una rottura rispetto alla gestione da parte del governo degli scenari di shutdown. Ma non solo, anche un’escalation da parte dell’amministrazione in una situazione di stallo con i democratici sui finanziamenti federali.
OMB: “Saranno licenziamenti permanenti, non semplici congedi”
A differenza del passato, riporta il Politico, l’OMB (Ufficio per la gestione e il bilancio statunitense) minaccia licenziamenti permanenti invece di semplici congedi, alzando così la tensione. Resterebbero attivi servizi essenziali come sanità, servizi militari e dogane. I “Dem” parlano di intimidazione e avvertono che i tagli finiranno in tribunale. Mentre il leader della minoranza alla Camera, su X, si è rivolto agli elettori della Virginia, ricca di lavoratori federali: “Il loro obiettivo è rovinarvi la vita e punire le famiglie che lavorano duramente e che già lottano contro i dazi di Trump e l’inflazione”.