HomeCronaca Ruby ter rinviato: disposta perizia medica sulle condizioni di salute di Berlusconi

Ruby ter, ancora un rinvio
Disposta una perizia medica
sulla salute di Berlusconi

I giudici: "Approfondimenti necessari"

per il legale "decisione equilibrata"

di Paola Palazzo08 Settembre 2021
08 Settembre 2021

Il processo Ruby ter è stato rinviato al 15 settembre per permettere una perizia medica sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi. Lo ha deciso questa mattina il collegio della settima sezione penale di Milano presieduto da Marco Tremolada, dopo aver valutato l’istanza di legittimo impedimento presentata ieri da Federico Cecconi, legale del leader di Forza Italia. La nuova richiesta di rinvio dell’udienza è stata depositata circa ventiquattro ore fa dall’avvocato a seguito di “diversi e importanti episodi di fibrillazione atriale che preoccupano i medici e inevitabilmente hanno ripercussioni sotto il profilo strettamente giuridico”. 

“Il processo si deve fare”, ha dichiarato in un lungo intervento il procuratore aggiunto di Milano, Tiziana Siciliano, spiegando che il quadro patologico rappresentato dalla difesa non è di una “gravità” tale da consentire un rinvio dell’udienza per legittimo impedimento. Da qui la decisione di sospendere tutto fino al 15 settembre, in attesa dell’esito di una perizia che faccia luce sulle condizioni di salute di Berlusconi. Il giudice Tremolada ha spiegato ad entrambe le parti che saranno indicati due nuovi medici, “un cardiologo e uno psichiatra”, come periti. Soltanto così si potrà prendere “una decisione motivata e ragionata, allo stato non adottabile”. 

Così come riportato dall’Ansa, l’istanza depositata dalla difesa si basa su una relazione clinica che mostra tutti i controlli a cui l’ex premier si è sottoposto dopo le vacanze a Villa Certosa, in Costa Smeralda: tre visite al San Raffaele in due settimane e l’ultima, ieri, con il suo medico personale, il dottor Alberto Zangrillo. Uno screening che imporrebbe a Berlusconi “riposo assoluto”. Cecconi aveva aggiunto che “Silvio Berlusconi continua a sostenere che questo è un processo per così dire grottesco dal suo punto di vista, dove la contestazione è basata su una sua generosità del tutto svincolata da quella che sono in realtà le ragioni ipotizzate” dall’accusa e ha poi accolto  con soddisfazione la decisione del Tribunale: “Mi sembra equilibrata”. 

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