SAN FRANCISCO – Si aggiunge anche San Francisco alle proteste contro le politiche di immigrazione dell’amministrazione Trump. Il dito è puntato soprattutto contro l’ICE, l’agenzia federale responsabile per l’applicazione delle leggi sull’immigrazione e sulla sicurezza nazionale. La tensione nella zona si è accesa dopo che il presidente degli Stati Uniti aveva annunciato il dispiegamento di cento soldati della CBP, l’organo federale che gestisce la sicurezza delle frontiere. Centinaia i manifestanti che si sono radunati fuori la Guardia Costiera e il municipio per aggiungersi al coro di protesta che già si era alzato nelle altre città americane. Dopo poche ore arriva però il dietrofront di Trump e il ritiro delle forze federali dalla Bay Area.
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